100 anni di fotografia - Il mirino TTL
Il mirino elettronico
mirino reflex - mirino ottico - Mirino elettronico vs mirino reflex - Mirino elettronico vs monitor LCD

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Con l'avvento della fotografia digitale si sono imposti nell'uso nuovi dispositivi e componenti che nella fotografia tradizionale non erano possibili.
Un componente molto importante di una fotocamera è il mirino, il dispositivo che permette di vedere (mirare) la scena che si vuol fotografare. La tecnologia digitale ha permesso la realizzazione di mirini elettronici che ricevono l'immagine della scena direttamente, con un collegamento elettrico, da quella proiettata dall'obiettivo sul sensore CCD (si tratta quindi di mirini TTL)e che in realtà possono dividersi in due tipi ben distinti:
Per un confronto tra queste due soluzioni si veda la pagina Mirino elettronico vs monitor lcd.
I mirini elettronici sono stati usati in varie combinazioni con altri tipi di mirino:
Attualmente si possono distinguere in base al mirino tre famiglie di fotocamere digitali:
  1. Compatte a ottica fissa o zoom. Tra queste:
    1. compatte con monitor LCD sul dorso e mirino ottico (galileiano);
    2. compatte con monitor LCD sul dorso e mirino elettronico;
    3. compatte con il solo monitor LCD;
  2. Fotocamere a ottica intercambiabile e mirino elettronico, il primo sistema di questo tipo è stato il micro 4:3 presentato il 5 agosto 2008 da Panasonic e Olympus; possono distinguersi in due sottocategorie:
    1. Fotocamere EVIL (Electronic Viewer, Interchangeable Lens) che hanno un vero mirino elettronico affiancato a un monitor LCD; esempi le Lumix G e GH, le Samsung NX.
    2. Fotocamere a ottica intercambiabile con monitor LCD ma senza mirino elettronico, per le quali viene piuttosto usato il generico termine inglese mirrorless = senza specchio. Olympus, Sony, Pentax hanno puntato su questa soluzione in nome della miniaturizzazione spinta.
  3. Reflex digitali (acronimo inglese: DSLR = Digital Single Lens Reflex) a ottica intercambiabile). Tra queste:
    1. Reflex digitali con mirino reflex e monitor LCD sul dorso che funziona solo come menu per impostare la fotocamera; non può funzionare da mirino per il semplice motivo che il sensore CCD è coperto dallo specchio. Questo tipo di fotocamera esiste da più di dieci anni (Nikon D1 e altre dai costi proibitivi) ma solo dal 2003 con la Canon D 300 si è imposto anche presso il grande pubblico.
    2. Reflex digitali con Live View: la prima fu come detto la Olympus E-330 (2006) seguita da tutte le fotocamere Olympus posteriori (E-410 ed E-510 fino alle recenti E-30 ed E-620) e poi da molte Canon, Nikon ecc.ecc. Queste fotocamere sono in certa misura un ibrido dei due sistemi precedenti; il mirino è reflex, il monitor LCD funziona anche da mirino come avviene nelle compatte digitali; la cosa è possibile o con il sollevamento dello specchio reflex, o con l'inserimento di un sensore LCD all'interno del meccanismo reflex. La Olympus E-330 prevede entrambi i modi, la E-410 ed E-510 hanno solo il primo modo.


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