La Lumix G1, presentata nel 2008 e da me acquistata nel giugno 2009, si è rivelata un'ottima fotocamera, tanto più se si pensa che è stata la prima fotocamera EVIL, e i primi tentativi su una strada nuova non sempre riescono tanto bene.
Naturalmente anche la G1 aveva qualche difetto, uno dei più inspiegabili era la mancanza del modo video; sorprendente che Panasonic non lo abbia previsto sin dal suo primo modello, visto che la presenza di un modo video è un plus del sistema EVIL rispetto alle DSLR dove lo specchio ribaltabile rende impossibile il video a meno di non essere bloccato in posizione sollevata; insomma le reflex per poter girare un video devono cessare di essere reflex e affidarsi al monitor live view, mentre le EVIL restano EVIL, non c'è in linea di principio differenza tra scattare una foto e girare un video, e si può girare un video anche con l'occhio incollato al mirino.
Naturalmente in linea di principio non vuol dire in pratica e sta di fatto che la Lumix G1 è stata la prima EVIL e anche l'unica a non prevedere un modo video.
Già nel 2009 Panasonic aveva presentato la sorella maggiore della G1, la GH1 con un modo video; ma la GH1 aveva un prezzo veramente elevato, circa 1500 euro, anche per la presenza di un costosissimo superzoom in kit; e non era prevista la possibilità di acquistare il solo corpo.
Nel 2010 Panasonic ha presentato la Lumix G2 che è appunto una G1 con il modo video HD a un livello un po' inferiore alla GH1; l'altra novità è la presenza di un monitor touch screen che per la verità non mi è finora sembrato di particolare utilità. Per il resto, a parte qualche piccola miglioria a livello ergonomico, la G2 è identica alla G1.
Dopo qualche esitazione ho finito per acquistare un corpo G2, e ora lo uso di preferenza alla G1.
I video che ho finora girato sono di ottima qualità e si vedono bene anche a pieno schermo e in proiezione.
Il video può essere impostato a diversi livelli di qualità. Nel modo a più alta definizione, il formato è di 1280x720 pixel, formato 16x9.
Tutto sommato il modo video si rivela particolarmente utile per memorizzare visivamente un evento, in particolare se in interni; si è spesso letto che le Lumix G e in generale il micro 4:3 e i mirini elettronici rendono male in interno; in realtà se di devono scattare foto statiche e a distanza di tempo l'una dall'altra, non ci sono particolari problemi, mentre la difficoltà sta se si devono scattare foto in rapida successione: o si usa un flash potente e soprattutto in grado di ricaricarsi in un attimo, oppure si lavora a luce ambiente e ad alte sensibilità (oltre i 400 ISO) con aumento della grana.
Girando un video questi problemi sono ridotti al minimo; da qualche prova fatta per eventi indoor molte foto scattate con la G1 risultano da scartare perchè mosse o perché il flash non aveva ricaricato in tempo o semplicemente perché i soggetti sono stati colti in pose poco fotogeniche; viceversa i video girati con la G2 nella stessa occasione in luce ambiente si sono rivelati tutti di buonissima qualità.
Collegamenti esterni
Panasonic Lumix DMC G2 Review a cura di Simon Joinson: un test dettagliato e approfondito sulla Lumix G2. [in inglese]
Lo standard CIPA serve principalmente per poter confrontare in modo oggettivo le varie fotocamere; ovvio poi che il consumo reale sia minore a seconda di quanto si usa il flash, quanto tempo si passa a inquadrare o a rimirare le foto sul monitor LCD o nel mirino ecc.ecc. Io ho stimato la mia media in 200-250 scatti.
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