Il cormorano (Phalacrocorax carbo), grosso uccello acquatico della famiglia dei pellicaniformi, e grande mangiatore di pesce, è comune anche nella laguna di Venezia, dove è facile osservarlo soprattutto nel periodo invernale. In autunno-inverno è completamente nero, mentre in primavera ha collo e gola bianchi.

Vola spesso a bassa quota pronto a tuffarsi in acqua per catturare il pesce; spesso si posa su piattaforme e piloni dove resta anche a lungo con le ali aperte per farle asciugare.

È questa l'occasione migliore per fotografarlo ammesso di riuscire ad avvicinarsi al pilone senza farlo scappare; postazione ideale per me il sedile posteriore esterno dei motoscafi ACTV; con un po' di fortuna ci si può trovare a una ventina di metri dal cormorano a riposo su un palo o su una delle sfere del metanodotto, e con un teleobiettivo di almeno 200 mm si possono scattare immagini passabilmente dettagliate.

Decisamente più difficile fotografarlo in volo, ma vale la pena di provarci, con un po' di fortuna si possono scattare buone immagini.

Qui a lato alcune foto, scattate in buona parte con il vecchio tele Tamron SP 300 per Olympus OM, montato su Olympus E-330 con l'adattatore OM 4:3 e dal 2009 su Panasonic Lumix G1 e G2 con l'analogo adattatore OM-4:3. Le foto sono state ridimensionate, ritagliate e ritoccate con GIMP 2.6.