Riflessi nell'acqua alta
Può essere bella l'acqua alta?
Ben pochi veneziani sarebbero disposti a concedere una simile affermazione, un po' per i disagi più o meno gravi che la cosa comporta, un po' perchè l'acqua alta è spesso sporca di rifiuti di ogni genere, lurida quasi.
Però capita una bella giornata di sole, dopo tante di pioggia, acqua alta appena sostenuta meno di un metro, però sufficiente ad allagare l'area intorno alla Basilica di San Marco, la più bassa di Venezia. Passanti e turisti sono costretti sulle passerelle, solo i gabbiani e una bionda fotografa dotata di stivali se ne stanno a mollo. E nell'acqua limpida si scorgono curiosi riflessi simili a quelli che già
avevo fotografato in Canal Grande.
Tiro allora fuori dal borsello la mia
Lumix G2 e mi avvicino alla zona allagata; in effetti la parte sud della piazzetta è all'asciutto, non ho gli stivali e quindi mi avvicino alla zona allagata senza entrarvi, invidiando un po' la bionda e previdente forografa stivalata.
Usando il tele 45-200 cerco di inquadrare l'acqua subito sotto le passerelle, aspettando che passi qualcuno vestito di colori vivaci, rosso, rosa ecc.
I risultati sono qui accanto: l'acqua alta una volta tanto appare limpida e bella appunto!
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