100 anni di fotografia
Riflessi in Canal Grande
Riflessi nell'acqua alta

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Di solito non mi interessano molto gli effetti speciali e in generale le fotografie artificiose; quando però questi capitano sotto l'occhio è difficile resistere alla tentazione di fissarli nella memoria con l'aiuto della fotocamera.
I sedili esterni anteriori o posteriori dei vaporetti veneziani sono un'ottima piattaforma per fare fotografie, e infatti sono perennemente presi d'assalto da turisti che fotografano a mitraglia tutto quel che passa sotto i loro occhi.
Sono anche per me i posti più ambiti in vaporetto, anche in inverno quando il freddo dirada i turisti ed è più facile conquistarsi un posto al sole; e tengo sempre o quasi sempre a portata di mano la fotocamera, nella speranza di fermare qualche immagine interessante.
Ogni tanto questa speranza viene soddisfatta e a volte nei modi più imprevisti.
Avevo spesso tentato di fotografare i riflessi nell'acqua ma con risultati modesti; poi in un gelido e limpido pomeriggio del gennaio 2009 mi capitò di vedere riflessi dai colori particolarmente vivaci; la luce del sole era abbastanza bassa da creare sorprendenti riflessi di case e palazzi nel Canal Grande. E ancor più sorprendenti erano le foto ottenute, che grazie aai tempi molto brevi riuscivano a fermare nitide immagini geometriche sfuggite all'occhio umano per il continuo movimento delle onde. Va detto che per dare ancora maggior vivezza ai colori di queste foto ho usato GIMP accentuando un poco contrasto e saturazione.
In seguito ho provato altre volte a fare foto simili, ottenendo ancora risultati spettacolari, ma un pomeriggio così limpido e con colori così vivaci non si è ancora ripetuto.
In realtà è possibile riottenere foto aimili anche in giornate meno limpide di quella; il giorno dell'Epifania del 2010 c'era il Sole ma piuttosto velato e non c'era la limpidezza di un anno prima; pure sono riuscito a scattare molte foto di aspetto simile; per avere colori altrettanto brillanti ho dovuto però di nuovo intervenire con GIMP accentuando maggiormente il contrasto e la saturazione.
I mesi invernali sembrano i più adatti per queste foto grazie alla limitata altezza del Sole; i raggi del sole cadono con inclinazione molto bassa sulle acque creando questi riflessi. Forse si potrebbero ottenere cose simili anche in estate fotografando all'alba o al tramonto ma non ci ho ancora provato.


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